Graste è una commedia teatrale in due atti: il primo ambientato nel passato
(nella Palermo medioevale) e l’altro nel presente, ai giorni nostri.

Questo gioco di epoche dona dinamismo e collega nel tempo delle tematiche da sempre care all’essere umano: l’amore, la gelosia, il giudizio sociale, la vendetta, il perdono. Si inizia narrando l’antica leggenda delle teste di moro (da qui il titolo Graste, che in dialetto siculo sta proprio ad indicare il vaso di terracotta colmo di terra dove venivano esposte le piante di basilico o prezzemolo sui balconi, con riferimento al mito). Nel secondo atto avviene l’intreccio amoroso tra due coppie moderne con rispettivi amanti che ricalca le antiche tematiche ripresentate in chiave rivisitata in una normale casa siciliana. Lo stile è limpido, veloce, scorrevole. Le sequenze dialogiche sono spesso introspettive, spingono quindi lo spettatore/lettore oltre che al sorriso, alla riflessione individuale. I fatti avvengono secondo sequenze temporali scorrevoli di causa ed effetto; in maniera sincronica si svolge l’intreccio che ruota per tutta la commedia intorno al tema dell’amore: simboleggiato da una preziosa stoffa rossa che passa di mano in mano, di scena in scena, dal primo al secondo atto fino ad arrivare nelle mani del giullare (figura emblematica, che appare solo all’inizio e alla fine della commedia esprimendosi con brevi versi in rima) ed infine chiuderà il sipario con un gesto simbolico: gettando il tessuto verso il pubblico come ad inneggiare all’amore, quasi un invito personale a scegliere, a manifestare con passione vitale il nostro essere. Il giullare rappresenta quindi la coscienza individuale, quella voce interiore, un po’ giocosa e sconosciuta, che induce alla riflessione personale, alla chiarezza della ragione che si arrende all’irrazionalità del cuore con i sorrisi, compresi quelli amari. In Graste si fondono dramma e comicità, sventure e successi, infelicità e fortuna dove per vivere autenticamente occorre conservare la spensieratezza, lo stupore e la sorpresa a qualunque prezzo.